Effetto nucleare, prezzi in rialzo

News dal mercato della CO2 a cura di AitherCO2. Articolo di Giulio Modorati.

----------------------------------------------------------------------------

In seguito alla crisi giapponese i prezzi dell’EUA e del CER sono volati alle stelle, realizzando così l'interesse di chi è in avanzo e può vendere le proprie quote sul mercato.

Chi invece si ritrova a dover acquistare i certificati EU-ETS in vista della compliance di fine aprile ha dovuto vedere un impennata dei prezzi appena i registri italiani hanno riaperto, trovandosi così obbligati a andare dagli operatori del settore e sborsare quasi 2€ più del mese scorso.

Giulio Modorati

http://www.aitherco2.com

I registri riaprono, la CO2 continua la sua corsa

News dal mercato della CO2 a cura di AitherCO2. Articolo di Jacopo Visetti.

----------------------------------------------------------------------------

Finalmente riaprono i registri italiani e in contemporanea anche quelli della Repubblica Ceca portando così a 21 su 33 i registri pienamente operativi. Il mercato riprende dunque lentamente anche in Italia, e gli operatori in surplus di quote cominciano a vedere questo blocco temporaneo come una fortuna in quanto in questi ultimi giorni i prezzi sono saliti alle stelle, passando da 14.50 € fino a toccare i 16.60. Una variazione del 14% che però ha visto gli operatori in deficit fortemente penalizzati.

Decreto rinnovabili: la voce degli “stranieri”. Intervista a Andrea Sasso, Edf Enr Solare

Da Greenews.info, articolo del 14 marzo.

Con il Decreto Romani, il settore fotovoltaico ha ricevuto una pesante battuta d’arresto dal governo, seminando incertezza tra gli investitori e tra gli operatori. Abbiamo chiesto l’opinione di Andrea Sasso, amministratore delegato di Edf Enr Solare, joint venture italo-francese, nata da E++, storica azienda di proprietà della famiglia Sasso, e Edf Enr, la società del colosso francese che si occupa di energie rinnovabili.

D) Ing. Sasso, come valuta il decreto Romani? C’è uno scollamento tra la politica e la realtà di quanti si occupano concretamente di rinnovabili?

R) Diciamo che su quest’ultimo decreto è scappata un po’ la mano al governo… La politica in Italia ha questo brutto vizio: di essere completamente staccata dalla realtà. Ricordiamo che il fotovoltaico ha generato nel solo 2010 40 miliardi di Euro, un settore in crescita in tempo di crisi. Lo scorso anno il fotovoltaico ha prodotto qualcosa come 2 punti di PIL: senza il fotovoltaico avremmo avuto un PIL negativo.

L'effetto Fukushima fa impennare il mercato

News settimanali dai mercati della CO2, a cura di AitherCO2. Articolo di Maurizio Castelli.

-----------------------------------------------------------------------
In queste ultime ore stiamo assistendo a una letterale corsa al rialzo dei crediti d’emissione. Nella mattinata c'è stata l’immissione di nuovi ordini d’acquisto sempre più alti, minuto dopo minuto.

Nell’ultimo periodo, a partire da gennaio, si era già assistito al progressivo e costante rialzo del prezzo dei certificati EUA assieme al prezzo del petrolio Brent, tanto che le quotazione spot si era avvicinata a 15€ con una breve rottura subito rientrata nella scorsa settimana. Il future dicembre 2011 anticipava la tendenza rompendo già a metà febbraio i 15€. Molti operatori e banche d’investimento internazionali avevano anticipato questo trend (come già pubblicato in questo blog). Poi nella giornata di ieri il prezzo è letteralmente schizzato verso l’alto superando i 16€; oggi vola verso i 17€, mentre il future si avvicina a quota 18€.

In Europa riduzione delle emissioni dell'80%

News dal mercato della CO2 a cura di AitherCO2. Articolo di Federico Lattuada.

----------------------------------------------------------------------------

L'Europa si vede costretta a  innalzare l’obiettivo del 2020 per raggiungere nel 2050 un meno 80% di emissioni, spiega la "Roadmap 2050" pubblicata dalla Commissione Europea. L’efficienza energetica, le fonti rinnovabili e politiche sicure rappresentano l’unica via per il raggiungimento del target. Perciò l'Europa deve rivedere il proprio obiettivo del 2020, per ridurre le emissioni quanto serve a stare sotto ai 2°C di temperatura globale.  Il cammino per ridurre le emissioni dell'80% al 2050 può portare importanti vantaggi economici, primi fra tutti quelli legati alla diminuzione dell'import di combustibili fossili e alla creazione di nuovi posti di lavoro. 

La California nell’EU ETS

News dal mercato della CO2 a cura di AitherCO2. Articolo di Giulio Modorati e Jacopo Visetti.

----------------------------------------------------------------------------
Il mercato delle emissioni nell’ultima settimana ha avuto una notevole ripresa, con l’EUA spot che ha raggiunto i 14,90€ mentre il CER spot ha quasi toccato i 12,00€.

Nella giornata di giovedì 3 marzo le negoziazioni sono state ridotte: infatti il CER spot non ha negoziato mentre l’EUA spot ha negoziato solo 31 volumi. Il future Dec’11 sta negoziando a 15,64€, in rialzo rispetto alla mattinata: questo dato è positivo dato che il future è un anticipatore, il che porta a pensare a un rialzo dei prezzi spot nei prossimi giorni.