Mentre il dibattito internazionale sul finanziamento delle misure salva-clima nei Paesi in via di sviluppo si fa piu' fitto, la Commissione Europea ha siglato la prima proposta concreta riguardo all'entita' del contributo dei Paesi sviluppati: tra i 2 e i 15 miliardi di Euro all'anno (vedi qui per la sintesi in italiano).
L'Unione Europea stima che per i Paesi in via di sviluppo saranno necessari 100 miliardi all'anno se si vuole contenere l'aumento della temperatura terrestre entro i 2 gradi centigradi. Questo denaro dovrebbe affluire in parte tramite investimenti privati, in parte tramite commercio di crediti di CO2 (38 miliardi Euro/anno), in parte tramite finanziamento pubblico diretto dei Paesi industrializzati, maggiormente responsabili, dal punto di vista storico, della concentrazione di gas serra nell'atmosfera (tra i 22 e i 50 miliardi Euro/anno).
Di questi, l'Unione Europea e' disposta a pagare tra il 10 e il 30%, a seconda dell'andamento dei negoziati. Ma a patto che anche i Paesi in via di sviluppo facciano la loro parte.
L'Unione Europea stima che per i Paesi in via di sviluppo saranno necessari 100 miliardi all'anno se si vuole contenere l'aumento della temperatura terrestre entro i 2 gradi centigradi. Questo denaro dovrebbe affluire in parte tramite investimenti privati, in parte tramite commercio di crediti di CO2 (38 miliardi Euro/anno), in parte tramite finanziamento pubblico diretto dei Paesi industrializzati, maggiormente responsabili, dal punto di vista storico, della concentrazione di gas serra nell'atmosfera (tra i 22 e i 50 miliardi Euro/anno).
Di questi, l'Unione Europea e' disposta a pagare tra il 10 e il 30%, a seconda dell'andamento dei negoziati. Ma a patto che anche i Paesi in via di sviluppo facciano la loro parte.
Il neo-rieletto Presidente Barroso ha dichiarato: "With less than 90 days before Copenhagen we need to make serious progress in these negotiations. That is why the Commission is putting the first meaningful proposal on the table on how we might finance the battle against climate change. The sums involved are potentially significant, both ambitious and fair. I am determined that Europe will continue to provide a lead but developed and economically advanced developing countries must also make a contribution ".
- 80 giorni a Copenhagen.
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Veronica Caciagli
Climate Change Officer
British Consulate Milan
Climate Change Officer
British Consulate Milan
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