giovedì 22 settembre 2011

Sta per arrivare Moving Planet!


24 settembre - MOVING PLANET 2011: Roma ospita il suo primo evento globale di mobilitazione sul cambiamento climatico organizzato via social network dalla rete di 350.org in collaborazione con l'Italian Climate Network, in contemporanea con le capitali di tutti e 5 i continenti

Roma, 22 settembre 2011 - Il 24 settembre promette di essere una data da ricordare nella storia diRoma. La città ospiterà infatti il suo primo evento globale di mobilitazione per l’ambiente organizzato via social network e in contemporanea con le principali metropoli di tutti e 5 i continenti: più di 170 Stati, in cui saranno organizzati centinaia di eventi grandi e piccoli, con una partecipazione di decine di migliaia di cittadini impegnati a far valere la propria voce nella lotta contro il surriscaldamento del Pianeta. Un appuntamento internazionale, che nasce sotto l’egida e per ispirazione di 350.org, l’associazione di Bill McKibben sbarcata in Italia nel 2011 tra Roma e Milano con l'Italian Climate Network, un team di ambientalisti, climatologi, biologi e giovani creativi.


Il 24 settembre sarà possibile grazie alla collaborazione tra la sede centrale di 350.org, negli Stati Uniti, e il team di Milano e Roma, Italian Climate Network, che è nata sfruttando il social networking, con un passa parola virtuale. Fra i fondatori di Italian Climate Network anche Sergio Castellari, referente italiano per l’IPCC, l'International Panel on Climate Change, il maggiore organismo internazionale per lo studio dei cambiamenti climatici. Sostiene l'iniziativa anche Luca Mercallipresidente della Società Meteorologica Italiana e conosciuto al pubblico per la sua partecipazione alla trasmissione “Che tempo che fa”. Veronica CaciagliPresidente dell'Italian Climate Network, ha dichiarato: “Moving Planet sarà una giornata per dimostrare che a Roma il tema della mobilità sostenibile è un argomento sentito e un bisogno dei cittadini. Sarà anche l'inizio di un movimento sul clima costituito soprattutto da persone, per mostrare che un cambiamento è possibile. L’infrastruttura globale di produzione di energia basata sui combustibili fossili è, infatti, una minaccia al nostro futuro e un obiettivo del nostro movimento è la trasformazione a un modello energetico sostenibile. Se continuiamo a bruciare carbone e petrolio, il cambiamento climatico sarà irreversibile e dalle conseguenze importanti. Venite a Moving Planet per avere maggiori informazioni su quello che sta succedendo. Sappiamo che questo non può essere fatto in un giorno, ma questo sarà il primo passo. Non possiamo attendere oltre: prendiamo il 24 settembre per mostrare che il potere delle persone può superare quello dei combustibili fossili

L’evento sarà ospitato sabato 24 settembre dalle 15 dalla Città dell'Altra Economia presenterà un programma ricco di iniziative. Si aprirà con la Ciclofficina all'aperto, uno spazio dove dei ciclisti diRoma forniranno gratuitamente un aiuto per riparare o recuperare biciclette; i ciclisti sono quelli della Ciclofficina Centrale di via Baccina, che verranno a supportare la causa per il clima. La giornata romana proseguirà con la presentazione al pubblico del film-documentario “The Age of Stupid”, la pellicola shock del 2009 firmata dalla regista Franny Armstrong e promossa dal WWF. Il protagonista è un uomo rimasto solo su un Pianeta che ha subito i cambiamenti previsti dagli scienziati: è il 2055, e il mondo “as we know it” è solo un ricordo da ammirare in fotografia chiedendosi “perché non abbiamo fatto niente quando eravamo ancora in tempo?” - la risposta è nel titolo. Ci sarà una conferenza sulla mobilità sostenibile, con la presentazione di progetti concreti di soluzioni per ridurre l'impatto sul clima dei nostri spostamenti. Alle 20 un aperitivo rigorosamente biologico e solidale preparato dal bar della Città dell'Altra Economia, seguito da musica con un gruppo che suonerà dal vivo. Le emissioni di CO2 associate all'evento saranno compensate con un progetto di energia rinnovabile.

350.org è una associazione americana fondata da Bill McKibben giornalista tra i più esperti di cambiamento climatico. Leonardo di Caprio ha inserito Bill McKibben nel panel di leading climate scientist del suo “The 11th hour”, documentario indipendente sul cambiamento climatico e l’indispensabile inversione di rotta del nostro stile di vita.  A partire dal 2008, il network di McKibben lancia la proposta, via internet, di coordinare manifestazioni creative in contemporanea in diversi luoghi del mondo, sfruttando la rete social per connettere e sensibilizzare persone in tutto il mondo, con migliaia di partecipanti.


Ufficio Stampa Roma: Camilla Tagino

Italian Climate Network: Veronica Caciagli


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