L'effetto Fukushima fa impennare il mercato

News settimanali dai mercati della CO2, a cura di AitherCO2. Articolo di Maurizio Castelli.

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In queste ultime ore stiamo assistendo a una letterale corsa al rialzo dei crediti d’emissione. Nella mattinata c'è stata l’immissione di nuovi ordini d’acquisto sempre più alti, minuto dopo minuto.

Nell’ultimo periodo, a partire da gennaio, si era già assistito al progressivo e costante rialzo del prezzo dei certificati EUA assieme al prezzo del petrolio Brent, tanto che le quotazione spot si era avvicinata a 15€ con una breve rottura subito rientrata nella scorsa settimana. Il future dicembre 2011 anticipava la tendenza rompendo già a metà febbraio i 15€. Molti operatori e banche d’investimento internazionali avevano anticipato questo trend (come già pubblicato in questo blog). Poi nella giornata di ieri il prezzo è letteralmente schizzato verso l’alto superando i 16€; oggi vola verso i 17€, mentre il future si avvicina a quota 18€.

Causa di tale shock secondo molti operatori è la decisione da parte della cancelliera tedesca Angela Merkel di fermare il piano nucleare che prevedeva l’allungamento della vita operativa fino al 2022 e l’immediato blocco della durata di 3 mesi per 7 centrali entrate in servizio prima del 1980. Gli impianti di Biblis A in Assia e Neckarwesthein I nel Baden-Wuettemberg sono già stati fermati. La decisione è stata presa in seguito all’incidente in Giappone al reattore di Fukushima e alle conseguenti incertezze sulla sicurezza dell’energia nucleare.

La maggior parte dei paesi europei sta ora valutando le misure preventive da attuare contro i rischi delle centrali nucleari e nel frattempo ne interrompe l’operatività oppure rimanda la messa in servizio di quelle in manutenzione. In seguito a tale deficit energetico le centrali a combustibili fossili hanno incrementato la produzione e di conseguenza sono acquistano crediti d’emissione di CO2, provocando così il rialzo del prezzo degli EUA. Si rimane perciò in attesa degli sviluppi della politica energetica in Europa e delle sue conseguenze sul prezzo dei certificati.

Maurizio Castelli

Carbon Trading & Finance
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